Download Free Audio of Considerata una delle massime espressioni del baro... - Woord

Read Aloud the Text Content

This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.


Text Content or SSML code:

Considerata una delle massime espressioni del barocco abruzzese, la chiesa di Santa Maria del Popolo si erge su un terreno piuttosto roccioso e si inserisce all’interno di un piccolo centro cittadino. Costruita con molta probabilità nel ventennio tra il 1740 ed il 1760 (come è riscontrabile dal portale laterale recante la data del 1742) vede l’articolarsi del complesso religioso in una chiesa affiancata da un campanile. Seppur nel corso degli anni la chiesa abbia subìto diversi danni e cedimenti strutturali, è ancora ben visibile, grazie anche ai lavori di restaurazione, la struttura architettonica originale del complesso religioso, che viene attribuita all’architetto Ferdinando Fuga, artista attivo nell’età tardobarocca tra Napoli e Roma. La chiesa avente una pianta a croce greca con abside allungata, è costituita da un'unica navata delimitata da paraste sormontate da capitelli corinzi dorati, a cui si alternano cappelle. All’incrocio tra la navata ed il transetto si imposta una cupola ellittica, non visibile all’esterno. Le sei cappelle poste, alle estremità della navata, possono essere considerate la massima espressione dello stile barocco presente nell’interno della chiesa. In due di esse, troviamo un dipinto (l’uno raffigurante la Madonna del Rosario e l’altro San Domenico), che campeggia al centro di un vero e proprio complesso architettonico costituito da una serie di forme concave e convesse e statue di putti. Le decorazioni, ovvero stucchi dorati e scritte dorate tratte dal Breviarium Romanum e dal canto Tota Pulchra dedicato alla Madonna, vennero realizzate con molta probabilità dagli stuccatori Girolamo Rizza e Carlo Piazzolla. Non mancano, inoltre, piccoli elementi lignei come il pulpito (posto lungo una parete della navata) e l’organo a canne (posto nella cantoria). Il campanile presenta ben quattro piani delimitati da una cornice appena aggettante. Nel piano inferiore è visibile un’apertura a tutto sesto mentre l’ordine superiore sorregge una gabbia metallica, sulla cui punta si erge una croce. La facciata si compone di due ordini sovrapposti, delimitati da una cornice e raccordati da complessi murari curvi, andati parzialmente distrutti. L’ordine inferiore presenta al centro il portale principale, delimitato da una cornice e sormontato da un arco a sesto acuto ribassato, avente puro scopo decorativo. Il secondo ordine è alleggerito dalla presenza di un finestrone rettangolare, posto in asse con il portale principale. A delimitare entrambi gli ordini, su un alto piedistallo, vi sono paraste su cui si imposta un architrave ed una consecutiva cornice. A terminazione della facciata vi è un arco a sesto acuto ribassato, che riprendendo il motivo già presente nell’ordine inferiore, conferisce armonia visiva e strutturale alla facciata. La chiesa di Santa Maria Del Popolo è vista da tutti non solo come un eccezionale esempio dell’architettura barocca, ma anche come un vero e proprio tributo alla Vergine.