Read Aloud the Text Content
This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.
Text Content or SSML code:
MISTA – ROAD MAP HR 2019 VISION: ROTTA SUL FUTURO PRESENTE: Chi è MISTA? È un’attività imprenditoriale, che ci occupa il 70% del nostro tempo e ci prende molto anche parte della nostra vita sociale. Forse è anche la nostra vita sociale. E’ un’azienda che vuole guardare avanti rispondendo alle richieste dei clienti meglio di come lo fanno i nostri competitor. Ci muoviamo in un mercato con pochi competitors ma con alta competizione fra questi pochi. La guerra è sul rapporto qualità / prezzo dove quest’ultimo incide spesso sulle scelte dei clienti. Perché un cliente dovrebbe scegliere voi? Qual è il valore per cui un cliente dovrebbe scegliere voi? Ad oggi il cliente apprezza la DISPONIBILITA’ e la FLESSIBILITA’ (siamo elastici) mantenendo sempre eccellente la QUALITA’. Vorremmo salire nella scala del valore facendoci percepire come partner/consulente o meglio come servizio ingegneristico a cui affidarsi. Ad oggi il cliente coglie l’impegno dell’azienda e delle persone. In futuro dobbiamo migliorare il nostro standard di qualità. Cosa vi contraddistingue? Siamo una azienda che punta molto alla relazione con le proprie persone e quindi stimoliamo confronti nei quali cerchiamo di raccogliere gli spunti di miglioramento e quando arrivano siamo soliti premiare con piccoli bonus il suggerimento. Cosa volete che differenzi la vostra azienda? Qual è il bello dell’azienda? Crediamo che molti collaboratori stimino la Direzione o chi sta sopra di loro. Per Vanessa il lato bello dell’azienda sono le persone, il gruppo (“Magari non tutte, ma la gran parte) e la varietà di cose da fare che non permette di annoiarsi. Per Mario il lato bello è l’armonia che c’è a tutti i livelli sulle persone. Cosa fa l’azienda per coinvolgere i propri collaboratori? È stata fatta un’analisi di clima per un percorso curriculrare di una stagista e i risultati non sono stati negativi, ma incoraggianti. Abbiamo avuto da voi un feedback su un gruppo (PDA). Abbiamo fatto qualche attività soprattutto a livello gerarchico più alto e soprattutto per integrare figure di coordinamento fra Italia e Tunisia. Come è il rapporto dei vostri collaboratori con il “cambiamento”? ne abbiamo vissuti parecchi e non sempre sono stati accolti positivamente. Abbiamo spinto tanto sul fatto che nel nostro business sia necessario cambiare ma non tutti lo appoggiano con facilità. Per qualche collaboratore il futuro spaventa o meglio spaventa il fatto di non avere certezze sulla continuità delle loro attività in Italia (soprattutto per produzione. Come affronta l’azienda la Diversity? In produzione abbiamo etnie diverse (macedoni, magrebini, albanesi, sudamericani) e da un po' di tempo anche negli uffici abbiamo personale stranieri (albanesi, pakistana e marocchina) anche perché abbiamo molte relazioni con estero. FUTURO: Chi vuole essere? il sogno futuro di questa azienda? Vorremmo fare in modo che l’Italia sia l’area di sviluppo di progetti e qualità poi da trasferire in Tunisia la produzione consapevole che possano fare bene come desideriamo fare. Si lavora per l’integrazione fra ciò che si fa in Italia e Tunisia. Si sta lavorando anche per integrare le varie attività sparse per il mondo (Italia, Germania, Francia, Giappone e Tunisia). Quali saranno i comportamenti distintivi fondamentali? La correttezza, intesa come rispettare le regole formali e informali dell’azienda (rispetto degli orari, rispetto del pensiero altrui), spirito di iniziativa intesa come propensione a proporre soluzioni e non solo a limitarsi ad evidenziare ciò che non va e “lavarsene le mani” CONTESTO DI RIFERIMENTO: L’azienda non è un sistema chiuso, è un sistema in interfaccia con l’ambiente/territorio/stakeholders, quale è la vincita sull’ambiente/territorio/stakeholders? Siamo quasi tutti nati qua, sentiamo il legame col territorio ma non abbiamo particolari legami socio – economici se non con la pro loco e con alcune associazioni; abbiamo sponsorizzato la comunità montana per l’acquisto di un mezzo per mobilità dei disabili; parte del premio aziendale viene versato al Candiolo – istituto Tumori di Torino. La visibilità quindi dell’azienda è comunque buona anche se non hanno mai misurato scientificamente questo fattore. AREE ORGANIZZATIVE - FUNZIONALI PORTANTI: 60’ AREE AZIENDALI Qual è o quali sono le aree aziendali core per l’azienda (il cuore pulsante)? Quale è il valore, la preziosità il contributo di questa area aziendale all’intera azienda? Essendo un’azienda produttiva, in prima o seconda posizione c’è sicuramente la Produzione anche se comunque l’Ufficio Tecnico è per noi fondamentale per sviluppare nuovi prodotti o migliorare o rispettare le richieste del cliente. Forse il vero core per il futuro sarà maggiormente la Ricerca & Sviluppo. Quali sono i collegamenti interfunzionali con le altre aree? per quale preziosità e valore? L’area commerciale è praticamente inesistente poiché per fortuna siamo noti e sono i clienti stessi che ci cercano. Siamo attraenti per il mercato anche se cari per l’Italia (ma grazie alla Tunisia riusciamo a ridurre i costi) e in alcuni casi possiamo permetterci di scegliere per chi lavorare date le numerose richieste. Abbiamo clienti consolidati verso cui ci vogliamo porre in termini consulenziali. Molto spesso le aziende ci contattano e ci “sfidano” a trovare soluzioni migliori e più competitive rispetto a quelle dei fornitori consolidati. Quali sono le aree di potenza e quali le aree di miglioramento? Detto che il miglioramento continuo deve esserci in ogni area quella che deve fare meglio è sicuramente la Produzione. La Ricerca & Sviluppo invece ha un buon passo, funziona. L’area post vendita è quella della Qualità poiché non c’è solitamente il bisogno di assistere il cliente se non in termini di complessità generate a livello di Qualità. Le complessità di Acquisti e Amministrazione sono derivanti da fattori ambientali ovvero dal fatto che l’azienda lavora con società straniere (Francia, Italia, Germania e Tunisia) e non da incapacità interne o del personale. FLUSSI DI AREA e FLUSSO DI INTERFACCIA 60’ Quali sono le macro fasi di lavorazione per ogni area? Da chi prendono la palla, come aggiungono valore e a chi la ripassano? tutti i processi aziendali partono da una richiesta iniziale del cliente il quale fornisce i requisiti e le caratteristiche del prodotto. A fronte della richiesta la Direzione tecnica valuta la fattibilità/convenienza e poi passa all’Ufficio tecnico lo sviluppo del prodotto attraverso tutte le fasi di sperimentazione e campionatura. Il cliente valuta il prototipo e ad esito positivo si parte con la produzione. STILE DI LEADERSHIP 20’ Com’è lo stile di leadership? Nelle figure di responsabilità sono diversi gli stili di leadership; si passa da quello per competenza del Direttore di Produzione a quello per autorevolezza del Direttore Generale basato maggiormente sul confronto e sul dialogo. Quale stile di leadership vogliamo diffondere? non è vincolante l’adottare uno stile o un altro tuttavia vista la tipicità del nostro business competenza specifica nel proprio settore e coinvolgimento di tutti i componenti del proprio gruppo sono le due peculiarità importanti. Non è gradito lo stile autoritario e ancor meno quello dittatoriale.