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Proverbi capitolo 26 versetto 22. Le parole del maldicente son come ghiottonerie, e penetrano fino nell'intimo delle viscere… La lingua bugiarda odia quelli che ha ferito, e la bocca lusinghiera produce rovina. Quando la mente e la coscienza, che sono facoltà regolatrici sono falsate, sarà tutto nelle tenebre, e si arriverà a usare male anche le cose legittime e buone, rendendole sporche e viziate. Quando non si hanno più i requisiti essenziali della natura cristiana, nella stanza buia dell’anima, l’uomo, così come pensa nel suo cuore, così è. Tito capitolo 1 versetto 15. Certo, tutto è puro per i puri, ma niente è puro per i contaminati e gli increduli; anzi, sia la loro mente che la loro coscienza sono contaminate. Non in tutti i momenti e i periodi si manifesta il carattere empio, certo può restare nascosto per molto tempo, ma infine, si manifesterà nell’assemblea. Proverbi 26 versetto 26. L'odio suo si nasconde sotto la finzione, ma la sua malvagità si rivelerà nell'assemblea. Quando si presenterà il momento, verranno fuori, orgogliosamente, pretese e pretesti, con ogni sorta di maldicenze, contese, gelosie, ire, rivalità e insinuazioni. L’apostolo Pietro invita i cristiani a gettare lontano ogni malizia, e ogni frode, e le ipocrisie, e le invidie, ed ogni sorta di maldicenze, come bambini pur ora nati.