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Sunto n. 1 del 2021. Speriamo nella rinascita, per il nuovo anno 2021. Dopo questi auspici, occorre ricordare l’entrata in vigore della legge di bilancio per l’anno 2021 e del milleproroghe di fine anno. Iniziamo l’anno mettendo in evidenza poi per il mese di gennaio il calendario delle scadenze di ragioneria, che terremo sempre aggiornato. La notizia dell’ultim’ora riguarda i pagamenti, a seguito dell’aggiornamento della piattaforma certificazione crediti con i dati di stock e dei tempi di ritardo dell’anno 2020. Gli enti devono consultare il debito a fine 2020 e procedere a comunicare tempestivamente il dato che risulta in contabilità. Sul tema – salvo proroghe successive – occorre tener presente che a normativa vigente dal 2021 debuttano gli obblighi di accantonamento al Fondo garanzia debiti commerciali. La legge di bilancio per l’anno 2021 è la numero 178 del 30 dicembre 2020. Anci Toscana ha redatto un estratto delle misure di interesse dei comuni. In vigore anche il decreto 183/2020 (milleproroghe 2021). Fra gli strumenti utili anche la nota di lettura di Anci/Ifel del Decreto Ristori Omnibus. Come strumento utile agli operatori riportiamo l’elenco degli allegati al bilancio di previsione 2021/23. Bilancio per il quale Anci ed Upi hanno presentato richiesta di proroga di due mesi al 31 marzo. Se ne discuterà nella Conferenza Stato città del 14 gennaio 2021. In tema di sviluppi di contabilità economico-patrimoniale rilevano la nuova riserva negativa per beni indisponibili e la revisione della modalità di contabilizzazione dei debiti. Le due novità sono state approvate dalla Commissione Arconet nella seduta del 14 dicembre 2020. Tali modifiche non si applicheranno tuttavia dal rendiconto 2020, dovendo attendere ancora l’aggiornamento dei principi contabili tramite correttivo; probabilmente si attueranno dal rendiconto 2021. Sempre da Arconet arriva l’aggiornamento della Matrice di correlazione per eliminare la duplicazione per la cassa vincolata In tema di controlli contabili, dal 1 gennaio 2021 è tornata la verifica sulla fedeltà fiscale sui pagamenti Da cassa depositi e prestiti la Circolare che fissa il termine del 17 marzo 2021 per l’adesione alla rinegoziazione da parte degli Enti Locali colpiti dal sisma del 2012 La Sezione Autonomie della Corte dei Conti (con la deliberazione n. 22/2020) ha affermato che Il ricorso al Fondo per le demolizioni delle opere abusive non rientra nella nozione di indebitamento. La stessa sezione ha chiarito anche che l’Unione di comuni, nella persona del Presidente, è legittimata a ricorrere all’attività consultiva della Corte, prevista dall’articolo 7, comma 8, della legge n. 131/ 2003, limitatamente a questioni inerenti alle funzioni proprie esercitate dalla stessa (deliberazione n. 1/2021). La Corte dei Conti Campania (deliberazione n. 131/2020) poi ha affermato che non vi è ragione per escludere dalle entrate correnti, rilevanti per la definizione dei limiti assunzionali, i trasferimenti di parte corrente percepiti dai Comuni utilizzatori del personale convenzionato, né di esporre le spese al netto di quelle relative al personale convenzionato e ai LSU. In tema di scadenze ricordiamo che gli enti in disavanzo sono tenuti a trasmettere al Consiglio una relazione riguardante lo stato di attuazione del piano di rientro, con il parere del collegio dei revisori. Mentre per gli enti in riequilibro, entro il 15 gennaio i revisori devono inviare la relazione relative al secondo semestre 2020.