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Esistono diversi strumenti di rilevazione del bor naut e quasi tutti quelli che sono reperibili in letteratura misurano gli effetti della sindrome sugli operatori. Tuttavia bisogna specificare che mentre non esistono test che analizzano anche le cause del bor naut, gli addetti ai lavori, spesso si avvalgono, in sede diagnostica e di ricerca, di più strumenti contemporaneamente. Tra le scale per misurare il burnout, si possono ricordare «The active and passive indexes of bor naut «Gillespie (1981), «The Gillespie-Numerof Burnout Inventory (GNBI) «Gillespie e Numerof , e la Maslach Burnout Inventory (MBI) di Maslach e Jeckson (1981). Furono proprio Maslach e Jackson, che nel 1980 insieme a Freudenberger ,affermarono che il burnout può portare ad un deterioramento della qualità delle cure o del servizio che viene fornito dal personale ,e può essere correlato con disagio personale, stanchezza fisica, insonnia, aumento dell’ uso di alcol e droga e problemi coniugali e familiari. Essi evidenziarono anche, che l’ambiente di lavoro, il carico di responsabilità e l’ambiguità di ruolo, erano correlate al burnout. La Maslach bor naut Inventory (MBI) o Scala di Maslach, è un questionario, sviluppato nel 1981. Originariamente il BMI, era rivolto alle professioni di aiuto, ovvero quelle mansioni che contemplano una notevole interazione emotiva tra operatore e utente (psicologi, operatori sociali ,medici, ecc.). Nel corso del tempo il suo utilizzo si è ampliato verso tutte quelle professioni che richiedono un costante contatto con il pubblico o con persone in stato di bisogno, come ad esempio operatori del volontariato, insegnanti, infermieri. Attualmente il BMI, rappresenta lo strumento più popolare e più utilizzato sia per scopi di ricerca ,che operativi. Il BMI è utile per indagare le dimensioni psicologiche che caratterizzano la sindrome di bor naut. Il questionario è completamente anonimo e auto somministrabile. Il questionario concepisce il bor naut non come una variabile dicotomica, che può essere soltanto presente o assente, ma piuttosto come una variabile continua che rispecchia i diversi livelli dei sentimenti in gioco. Il questionario è stato prodotto in due versioni: la prima forma (Servizi Socio-Sanitari) è destinata al personale di servizi sanitari, sociali, di salute mentale, ecc. La seconda (Servizi Socio-Educativi) è dedicata al personale insegnante, in quanto soggetto a forti pressioni da parte della società non solo per educare i giovani culturalmente e professionalmente, ma anche per cercare di affrontare i problemi quali il rischio di tossicodipendenza e alcolismo. Il BMI, è un questionario costituito, nella sua versione definita, da 22 item in base ai quali il soggetto deve valutare la frequenza e l'intensità con cui sperimenta sintomi, effetti e stati emotivi connessi con il suo lavoro. Le risposte vengono date su una scala Likert da 0 (mai) a 6 (ogni giorno) è un questionario multidimensionale che affronta tre diversi campi della professionalità: esaurimento Emotivo, Depersonalizzazione, Realizzazione. L’utilizzo del questionario MBI, da parte di persone che lavorano in ambiti socio assistenziali, consente alle istituzioni di progettare e sviluppare interventi mirati alla riduzione del rischio di bor naut, quindi alla prevenzione e cura del soggetto.