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Nicolas torna con la testa sul tavolo a vedere strane forme. NICOLAS Sai, stavo pensando che dovrebbero esserci sistemi di educazione basati sul ragionamento fin dai più piccoli. Sul RAGIONAMENTO e non sulla MEMORIZZAZIONE. COSCIENZA Ma cosa c'entra NICOLAS Nono non c’entra niente, mi è solo venuto così... sto lasciando passare tutti i pensieri, come mi suggerisce il THC. E comunque anche questa mi sembra una GRANDE idea! La scrivo nelle note Nicolas prende in mano il telefono. NICOLAS ...Di cosa stavamo parlando? COSCIENZA Di scuola NICOLAS Oh che coglioni sta scuola dio porco, mi deve perseguitare anche adesso? CONTINUIAMO Nicolas torna con la testa sul tavolo a vedere strane forme. NICOLAS (In tono solenne) Sai a cosa stavo pensando? COSCIENZA Cosa NICOLAS E se questo, tutto questo intendo, la VITA, fosse solo un test per vedere se si riesce a sopravvivere in questa società che l’uomo si è creato, a condizioni assolutamente medie? Noi siamo assolutamente medi COSCIENZA Beh... suppongo di sì NICOLAS Anche se siamo sopra la media sotto un altro aspetto, ahah non so se mi spiego COSCIENZA No non è vero NICOLAS (Contemporaneamente) No infatti non è vero... ma perché tu non sei fatto?! Nicolas torna con la testa sul tavolo. LUCA Un'altra? NICOLAS (Alzandosi di scatto) VAI! Da qui inizia a diventare tutto ancora più caotico, Nicolas inizia a fare viaggi caleidoscopici. In mezzo a questi viaggi, Nicolas ha delle visioni in cui Nicolas spara ai Nicolas del passato. Parte un mini dialogo e nel frattempo continuano I viaggi caleidoscopici. ? NON HO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI PRESENTAZIONI! NICOLAS Ma chi? ? Ti ho detto che NON HO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI PRESENTAZIONI! NICOLAS Si ho capito ma cosa cazzo sei?  ? TI HO DETTO CHE NON HO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI PRESENTAZIONI! Caleidoscopi. ? Ti ammazzo ? A sei pure violento ? Coglione ? A sei pure volgare ? Sì, sto sempre dalla parte del volgo ? A sei pure comunista Caleidoscopi. Parte una sorta di trailer. CAVAL DONATO Mi hanno diagnosticato una rara malattia alla bocca e ho bisogno di cure al più presto ... DENTISTA Mi spiace signore, abbiamo controllato e purtroppo lei si chiama "Donato" quindi non possiamo guardarle in bocca. Questo rende la sua malattia... incurabile Singhiozzi vari. CAVAL DONATO Non mi voglio arrendere, ci deve pur essere qualcuno che sia disposto a guardarmi in bocca e io lo troverò! GIUDICE Il caso è chiuso. AVVOCATO Questo è omicidio signor giudice! Non lo può ignorare! CAVAL DONATO 2 La verità è che noi cavalli di nome "Donato" siamo dei reietti, (tosse) a nessuno importa della nostra bocca Cambio di scena con Donato e la cavalla. CAVALLA A caval Donato non si guarda in bocca... CAVALLO 2 Ne sei assolutamente sicuro? E' un reato CAVAL DONATO Sì sono sicuro CAVALLA Ma si bacia Bacio. Cambio di scena. CAVAL DONATO Ora devo andare molto lontano, dove non possono riconoscermi CAVALLA Donato no! Anche con dei documenti falsi è troppo pericoloso! CAVAL DONATO Lo devo fare! ...se non dovessi tornare CAVALLA Non dirlo neanche per scherzo! Balzo temporale. CAVALLO 2 Donato non ce l'ha fatta... CAVALLA Ho scoperto di essere incinta CAVALLO 2 Non puoi chiamarlo come lui! Cosa ti salta in mente? Lui è morto per quel nome! Non vorrebbe che la stessa cosa succedesse a suo figlio! CAVALLA (Piange) Lui deve crescere fiero di portare quel nome! E un giorno... vendicherà suo padre! Scena si chiude con Donato JR che costringe il medico e il giudice a guardargli in bocca. Si torna alla normalità, Nicolas apre gli occhi, e c'è una scena di silenzio, che viene rotta solo da "?" ? NON HO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI PRESENTAZIONI! Nicolas, come per scacciare via quella voce dalla testa, accigliato si alza e punta al bagno. La scena dopo è in bagno, piscia e poi va a lavarsi le mani, quando si guarda allo specchio vede che ha gli occhi rossissimi. NICOLAS Porca puttana! Nicolas fa per andare ma sente una voce. MISTEV OCCHI VOSSI Mmmmm...mistev occhi vossi? NICOLAS Ma ahaha ma che cazz ahaha Nicolas ha visto che è un coniglietto stile "Rabbids" MISTEV OCCHI VOSSI Mmmmm...mistev occhi vossi? Sei tu? NICOLAS Ma che MISTEV OCCHI VOSSI Mistev occhi vossi! NICOLAS Ma cosa vuoi? MISTEV OCCHI VOSSI Mistev occhi vossi, sei tu? NICOLAS Ehm... non lo so MISTEV OCCHI VOSSI MISTEV OCCHI VOSSI, SI', SEI TU! NICOLAS Eeeeh io devo andare MISTEV OCCHI VOSSI (In tono tristissimo) Mistev occhi vossi! NICOLAS Cosa c'è? Pausa di silenzio. MISTEV OCCHI VOSSI Sei tu? Mistev occhi vossi! NICOLAS Oh figa... MISTEV OCCHI VOSSI (A alta voce ma rassegnato) MISTEV OCCHI VOSSI... Nicolas esce dal bagno e si ferma alla porta. COSCIENZA Dovevi rispondergli "NON HO ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI PVESENTAZIONI!" (Detto in coro con Nicolas). LUCA Dai Nico l'ultima NICOLAS VAIII!! Serie di caleidoscopi ancora più assurdi e caotici. NICOLAS (Pensandolo, ma intando piangendo) Ma come posso vivere così? Mi sto andando male tutto, tutto quello che poteva andarmi male! Io semplicemente non lo riesco a sopportare! Fa più male della vita! Fa più male della vita! Alcuni suoi amici lo aiutano a metterlo in macchina, il viaggio è molto caotico e caleidoscopico, ogni tanto sembra che debba sboccare. INT. CASA NICOLAS - SOGNO La scena si sposta su Nicolas che è al computer normalmente NICOLAS Madonna, che serata ieri Poco dopo entra in camera suo padre. NICOLAS (In tono (?)) Ciao (?) NICOLAS (Continua pensando) Ma che cazzo vuole? Perché è entrato così nella mia stanza? Ma fuori dai coglioni Nicolas lo ignora e continua a guardare il computer, dopo un po' si gira e scopre che si è allegramente addormentato sul suo letto NICOLAS Ma porca di quella puttana Esce dalla sua stanza incazzatissimo e si dirige verso il piano di sotto. NICOLAS MAMMMA!! Ma che cazzo... perché il papà è venuto a dormire in camera mia? PADRE Scusa se volevo passare un po' di tempo con mio figlio! Suo padre, che aveva visto dormire nella sua camera, era apparso magicamente nel salotto da basso. NICOLAS Ma che cazz... PADRE Ecco basta! D’ora in poi metterò IO delle regole: quando sono a casa io i dispositivi elettronici sono ABOLITI e ogni cosa va detta con almeno DUE ORE di anticipo, per passare il tempo “insieme allegramente” e evitare spiacevoli conseguenze. NICOLAS Ma cosa cazzo sta succedendo... Nicolas, con la testa offuscata, se ne va verso il bagno. Si siede sul cesso, prende in mano il telefono e parte un video di un personaggio strano che parla in falsetto. GUIDA SOGNO Ehi ragazzi, seguitemi! Nicolas entra nel video, che si trasfoma in un'esperienza onirica. Nicolas si guarda intorno e vede di fianco a sé una marea di ragazzi, tra cui anche Fabrizio e Thomas (anche Saltimbanco?), tutti che seguivano quel personaggio strano. GUIDA SOGNO Oggi siamo qui per fare chiarezza sulla visione che avete delle persone e, in questo caso dei vostri padri... seguitemi! La guida aleggia nell'aria fino a fermarsi davanti a una cosa che sembra l'ologramma di una persona che è al bar e sembra divertirsi (in stile Christmas Carol). GUIDA SOGNO Vedete questo è il padre di José, è al bar e si sta ubriacando con i suoi amici al posto di andare a veder giocare José in una partita molto importante. GUIDA SOGNO José è al corrente del suo alcolismo, ne soffre ma ci riesce a convivere, ma quando ha visto che suo padre non è andato a vederlo giocare perché era ubriaco al bar, ci è rimasto molto male e ha promesso a se stesso che non l'avrebbe mai più perdonato. Ma se solo sapesse il motivo del suo vizio, che l'ha portato a non presentarsi quel giorno alla partita... Il padre di José, Alan, ha avuto José molto giovane e così ha dovuto interrompere gli studi universitari e andare a fare l'operaio, per mantenere la sua compagna Loretta e il neonato José.  Purtroppo con il passare degli anni Alan è rimasto intrappolato in quel lavoro, non potendolo più mollare per un bisogno perpetuo di denaro, dato che la sua scarsa paga non gli ha mai permesso di accumulare risparmi, per mantenere la famiglia, per non far mancare mai niente né a sua moglie Loretta, né a José. Per questo lui ci soffre, perché nella vita avrebbe voluto fare il fisolofo. La filosofia è la sua più grande passione ma ora non ha le risorse per poter perseguire il suo sogno, non può abbandonare il lavoro e si è reso conto che, in ogni caso, sarebbe troppo tardi per fare della sua passione la sua vita. Così va al bar, perché in quel momento, da disinibito, si sente in grado di parlare di qualsiasi cosa, di fare "lezioni di filosofia" a una folla ignorante, puerile, altrettanto disinibita e, forse, in realtà, anche disinteressata, ma che lo guarda con ammirazione, la stessa ammirazione che sognava negli occhi dei suoi ipotetici lettori, ma che purtroppo è rimasta e rimarrà per sempre solo un sogno. Le serate al bar gli concedono qualche ora di tregua dalla direzione ostica che ha preso la sua vita. Ne soffre anche lui, ogni volta, ma questo è il solo modo che ha per poter essere ogni tanto, anche solo per qualche misera oretta, anche solo in una piccolissima parte, l'uomo che sognava di diventare. José, che era uno dei ragazzi presenti nel gruppo, si mette a piangere e I suoi pantaloni si colorano di sperma colorato. NICOLAS Ma che cazz...O MA CHE CAZZO! Nicolas, con sguardo di disapprovazione, si gira verso Thomas, ma si sconvolge ancora di più quando vede che anche lui è praticamente nella stessa condizione di José. GUIDA SOGNO Proseguiamo...