Read Aloud the Text Content

This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.

Text Content or SSML code:

L'uno per cento della popolazione generale ha la stragrande quantità di denaro e un decimo di quell'uno per cento ha quasi tutto, quindi penso che sia come se le cento persone più ricche del mondo avessero tanto denaro quanto gli ultimi due miliardi e mezzo, e voi pensate che sia una cosa terribile e forse lo è, ma quello che dovete capire è che questa legge governa la distribuzione della produzione creativa in tutti i domini creativi. ne parleremo ancora, ma immaginate cosa succede quando giocate a monopoli, avete tutti giocato a monopoli e cosa succede quando giocate a monopoli? una persona finisce per avere tutti i soldi, poi giocate un'altra partita a monopoli e cosa succede? una persona finisce per perdere tutti i soldi, è in realtà l'inevitabile conseguenza di scambi multipli condotti in modo casuale, quindi se prendete un migliaio di persone e le fate giocare a un gioco di scambio, date a ciascuno cento dollari, diciamo, o dieci dollari e loro devono scambiare con un'altra persona e lanciando una moneta, io vinco il lancio della moneta e tu mi dai un dollaro, tu vinci, io ti do un dollaro e se giochiamo tutti così a lungo, una persona finirà con tutti i soldi e tutti gli altri finiranno con zero, quindi è una caratteristica profondamente costruita dei sistemi di produzione creativa e nessuno sa davvero cosa fare al riguardo, perché ovviamente il pericolo è che tutte le risorse vengano incanalate verso una minuscola minoranza di persone al vertice e un'enorme parte della popolazione si ritrovi a zero, ma dare la colpa di questo, alla natura oppressiva di un sistema è sottovalutare radicalmente la complessità del problema. nessuno sa come spalmare efficacemente le risorse dalla minoranza che controlla quasi tutto alla maggioranza che non ha quasi nulla in modo coerente, perché quando si spalano i soldi verso il basso tendono a risalire verso l'alto ed è un grosso problema, ma la cosa da capire riguardo a quel problema dell'1% di cui si sente sempre parlare è che si applica in ogni singolo ambito in cui c'è una differenza nella produzione creativa. numero di dischi prodotti, numero di dischi venduti, numero di composizioni scritte, ecco un esempio: cinque compositori producono la musica che occupa il 50 per cento del repertorio classico, esempio, bach, beethoven, brahms, tchaikovsky, mozart, quindi questo è un altro esempio di questa legge dei prezzi che si applica a tutti i tipi di cose, e come il numero di goal segnati nell'hockey è anch'esso distribuito in questo modo e le dimensioni delle città seguono la stessa distribuzione, quindi sapete che la gente parla sempre di quanto sia ingiusto è che l'uno per cento della popolazione ha la maggior parte dei soldi e l'uno per cento dell'uno per cento ha la maggior parte dei soldi e l'uno per cento dell'uno per cento ha la maggior parte dei soldi, ma è una conclusione inevitabile dei giochi di scambio iterati e non sappiamo come combatterla. hai 10 possibilità di essere nella top 1 per almeno un anno della tua vita e 40 possibilità di essere nella top 10 per almeno un anno della tua vita. un bel po' di movimento nella fascia alta, non sono sempre le stesse persone ad avere i soldi, ma è una minuscola frazione delle persone che hanno sempre tutti i soldi. alcune persone iniziarono a diventare agricoltori, una minuscola minoranza di loro ebbe un grande successo e quelle persone produssero quasi tutto il cibo per la Russia e l'Ucraina. Così, quello che accadde negli anni Venti, quando Lenin, il sanguinario, arrivò e collettivizzò le fattorie, fu che definì i kulaki, che erano questa minuscola minoranza di agricoltori di successo che magari avevano una casa di mattoni ed erano in grado di assumere un paio di persone e avevano un po' di terra e un po' di bestiame ed erano persone molto produttive, li definì come elementi socialmente ostili e inviò gruppi di intellettuali nelle città per collettivizzare le fattorie e così l'idea era che, mentre si metteva in comune la terra e tutti la coltivavano collettivamente, la terra veniva tolta, ovviamente, alla piccola minoranza di persone che erano effettivamente produttive e che erano riuscite a possedere gran parte della terra. non se la passano affatto bene e i maledetti intellettuali arrivano in città e dicono: "Sapete, quei contadini di successo in fondo alla strada di cui siete sempre stati gelosi nel vostro inutile modo di fare, in realtà sono maiali e demoni che vi stanno derubando, quindi perché non venite fuori e formiamo una piccola folla e ci prendiamo tutto quello che hanno". nulla per loro per vivere o per mangiare, così morirono tutti e la conseguenza fu che qualche anno dopo sei milioni di persone morirono di fame in Ucraina. I sovietici implementarono e perfezionarono l'idea della colpa di classe e di etnia: è una strada molto brutta da percorrere ed è qualcosa in cui siamo molto impegnati al momento, perché in Nord America si discute ormai ovunque dell'idea di una colpa predeterminata dalla razza, per esempio di una colpa etnica. colpa predeterminata, è una pessima idea classificare un intero gruppo di persone come colpevoli di qualcosa in base alla loro appartenenza al gruppo, se siete abituati a mantenere le cose nella nebbia in generale vi manterrete nella nebbia per quanto riguarda i vostri investimenti perché in un certo senso tutto ciò che fate è un investimento, cioè alcuni di essi sono quantificati in termini monetari, ma state sempre investendo in un uomo o in un altro, e quindi penso che se il vostro carattere è stato sconvolto dai vostri persistenti tentativi di ingannare voi stessi sulla natura della realtà, sarete un disastro finanziario e voglio dire che l'ho visto certamente nella mia pratica clinica, vedendo le persone bruciare quantità di denaro che non pensereste che qualcuno possa bruciare in un breve periodo di tempo a causa della cecità autoingannevole. Se avete un alto quoziente intellettivo e siete coscienziosi, che è un'altra caratteristica, allora è più probabile che abbiate successo finanziario, ad esempio quando siete nella mezza età. ma si potrebbe anche sostenere che è anche una questione di caso, perché non ci sarebbero persone non coscienziose se a un certo punto del passato l'incoscienza non avesse favorito la loro sopravvivenza, quindi ciò che costituisce battere un sistema, dipende dai parametri che si mettono intorno al sistema e si può pensare la stessa cosa, ad esempio: "Guarda quanto ha successo", e allora com'è la sua salute, com'è il suo matrimonio, come sono i suoi rapporti con i figli, quale prezzo ha pagato per la sua ricchezza, come se si aggiungessero dimensioni di valutazione, se quella particolare persona ha vinto o ha perso potrebbe non essere così evidente. Un'idea molto comune nella nostra cultura è che la povertà sia causata dalla mancanza di denaro, e questa è un'idea davvero stupida perché il denaro è molto difficile da gestire. hanno prima di tutto, di frequentato certamente persone un po' sociopatiche e quindi, soprattutto se non erano molto intelligenti e non potevano difendersi molto bene, non appena ottenevano dei soldi andavano al bar con tutti gli amici, e un ragazzo che ricordo in particolare, ogni volta che riceveva l'assegno di invalidità era via per cinque giorni e di solito lo si trovava in un fosso, perché andava al bar, spendeva ogni centesimo che aveva in alcol e si svegliava in un fosso. si svegliava in un fosso morto per tre quarti e poi si vergognava, si inorridiva da solo, si pentiva e si rimetteva in riga, e tutto andava bene finché non era al verde, finché non arrivava l'assegno successivo e poi si ripeteva la stessa cosa, quindi non è che i soldi siano necessariamente un bene per tutti, è difficile gestirli, è facilissimo farli sparire, voglio dire, gli anziani sono in difficoltà perché i truffatori li contattano su internet senza sosta. quindi dare soldi alle persone è come versare acqua nelle loro mani, non è così utile, non è necessariamente così utile e poi, naturalmente, chi contribuisce alla povertà è il fatto che non è così bello avere un QI basso, sai, alle persone non piace l'idea del QI perché sembra così arbitrario, sai, se hai un QI alto non è che te lo meriti esattamente, è che sei impostato in quel modo praticamente fin dall'inizio, e puoi rendere una persona con un QI alto più stupida non educandola al livello delle sue possibilità, ma prendendo qualcuno che ha un QI basso e cercando di aumentarlo, è come se riuscissi a capire come farlo, beh, sai, è il momento del premio nobel per te, perché la gente ci ha provato molto e la nostra società è sempre più sofisticata, quindi non è affatto ovvio, sai, i liberali pensano che questa società sia ingiusta perché c'è la disoccupazione e i conservatori pensano che ci sia un lavoro per tutti, ma nessuno di loro pensa in realtà che ci sia un lavoro per tutti. Avevo un cliente e gli ho proposto un lavoro di volontariato che è molto più difficile di quanto si pensi, ad esempio è più difficile ottenere un lavoro di volontariato che un lavoro vero e proprio, ma l'ho inserito in un lavoro di volontariato e ha dovuto piegare pezzi di carta per le lettere. dovevano essere abbinate alle buste appropriate che erano anch'esse in una pila, ma alcune erano francesi e alcune inglesi, quindi quelle francesi dovevano essere abbinate con cura alle buste francesi e se c'era una busta fuori posto, allora doveva capire se erano i fogli ad essere fuori posto o le lettere ad essere fuori posto e poi alcune lettere avevano delle fotografie allegate e non dovevi piegare le fotografie, quindi dovevi capire come piegare i fogli di carta e le buste. capire come piegare la carta in tre modi diversi senza sgualcire la fotografia, e poi l'altra cosa è che non mi ero mai reso conto di quanto fosse difficile mettere un pezzo di carta in una busta finché non ho visto qualcuno che non ci riusciva. Se lo incontraste per strada, non pensereste a nulla di diverso da lui perchè aveva un aspetto normalissimo.