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Ora, indaghiamo una serie di profili che possono identificare alcune caratteristiche generali di personalità. Questi profili vanno intesi in modo molto generale, senza la pretesa di creare degli schemi rigidi, con la consapevolezza che per alcuni le differenze possono essere minime, e per altri si tratta di tendenze generali che possono in alcuni casi anche sovrapporsi. Il melanconico: Arriva in studio e sembra una persona silenziosa, un po’ sulle sue, solitaria. si siede sulla sedia più appartata in sala d’attesa, si immerge nel suo mondo e non vuole che altri lo raggiungano. Come interagirci? Rispettate la sua melanconia, trattatelo con cortesia non interpretate erroneamente il suo atteggiamento. Usate molto il linguaggio del corpo, non attaccate discorso obbligatoriamente ma offrite la vostra presenza usando il sorriso, lo sguardo. A questo tipo di persone basta questo. Per esempio potrebbe essere un adolescente alla sua prima visita da solo, o una persona timida. L’adulatore: Fa di tutto per accaparrarsi la vostra simpatia, molto spesso cerca di rendersi simpatico a voi credendo, così facendo, di entrare nelle grazie del dottore ed ottenere un miglior trattamento o sconto. Può manifestare la sua adulazione o a parole o con regali. Come interagire? Non colludere con il suo comportamento, mostrarsi sempre gentili e cortesi ma senza scendere ad un livello di compiacenza. L’agitato nervoso. è la tipica persona che appena entra in ambulatorio chiede subito quanto ci vuole per essere ricevuti. Guarda continuamente l’orologio, lo potreste trovare a camminare freneticamente in sala d’attesa e lungo il corridoio, tossisce per attirare l’attenzione. Una volta sulla poltrona si muove spesso, non riesce a rilassarsi e trasmettono agitazione anche a chi gli sta attorno. Come interagirci? Massima gentilezza, ma decisione e fermezza, nel chiarire il rispetto degli orari e dei tempi di attesa. Non coinvolgete il dentista di questa presenza un po’ “frettolosa”, sta a voi gestirla.