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Sarebbe fin troppo facile sparare un titolone acchiappa views contro Chiara e le parole rivolte ieri a sua mamma. Sarebbe fin troppo facile riproporre in loop quegli insulti e appellativi rivoltanti propagati in pubblica piazza. Non ho mai parlato di Nonna Luna sul mio canale.  In questa occasione però mi sembrava doveroso non tacere.  Sono rimasto anch’io scioccato dall’aggressività e dalla violenza di quelle parole.  E in aggiunta, lo stupore prima e la rabbia dopo di Chiara nell’accorgersi di non essere stata mutata, ci ha fatto ben intendere che quanto successo non è una novità tra le quattro mura di quella casa, al riparo dai microfoni e dalle telecamere di YouTube.  Quella di ieri è stata una pagina brutta brutta.  So bene che siano in molti a pensare che Nonna Luna non sia una vittima, ma una complice dei due coniugi. Non ho intenzione nè di discettare su questo, nè mettere becco o zizzania tra loro. Intendo piuttosto riservarle un pensiero, quello che sua figlia e suo genero, in primis, ieri hanno mancato di dedicarle pubblicamente dopo l’accaduto. Ed invece dalle loro bocche non ho sentito due parole, le uniche due che avrebbe avuto senso pronunciare sin dall’inizio e davanti a tutti: “Scusa mamma”, “Scusa Luciana”. Chiara, soltanto a metá live, davanti alla rivolta totale in chat, ha fatto la sua apparizione dopo il suo lavoro dietro le quinte di suggeritrice di suo marito via Whatsapp. E così, a mezza bocca, ha sfarfugliato di aver fatto in privato le scuse a sua mamma. C’è da crederle? La reazione di Luciana non era delle più convinte. Ciò che di lí a poco ha fatto Sua Pucciosità è stato persino peggio: ha avuto l’ardire, con la solita arroganza e strafottenza che la contraddistingue, di ribadire e confermare quegli insulti! Ancora una volta a vantaggio di camera, trincerandosi dietro l’alibi che in fondo è sua madre stessa a rivólgerglieli (magari in privato?). Dopo la privatizzazione della precedente live, ne abbiamo pertanto assistito ad una (ennesima!) di Davide in cui ha continuato il suo attacco verso haters, trolls, trollí-ni ed utenti vari rimasti scioccati dalle parole di Chiara. So bene che anche Nonna Luna ha commesso i suoi sbagli, come tutti del resto. Pur non conoscendo alla perfezione i fatti, più volte dalle parole di Pericolonda ho avvertito risentimento nei suoi riguardi perché le ha toccato un affetto molto caro. È comprensibile, intollerabile e me ne dispiaccio. Riguardo tuttavia l’accaduto di ieri credo non debbano esserci dubbi. Nella sua esperienza sul tubo riconosco a Nonna Luna delle attenuanti. Lei è una persona anziana. A me fin da piccolo è stato insegnato il culto per l’anziano. Avendo visto da vicino la cultura giapponese condivido il valore della sacralità della donna e dell’uomo anziano. Questo non significa che ad un individuo più in là con gli anni debba esser concesso di tutto. No. Però, a mio avviso, è meritevole di un più consistente beneficio di clemenza. Un’ulteriore attenuante per Luciana, legato poi al primo, è la sua non dimestichezza coi social. Per quanto nel tempo abbia acquisito una certa padronanza con Instagram, una persona non nativa digitale come lei, non era in grado di comprendere tutte le dinamiche e i risvolti negativi di un social molto più complesso e “insidioso” come YouTube. Davide, ma soprattutto Chiara ne erano ben consapevoli e tuttavia non si sono fatti tanti scrupoli nell’usarla come meglio ritenevano, ad uso e consumo di views e monetizzazione. Dovrebbe essere loro premura e interesse prioritario salvaguardare la sua salute mentale prima che fisica. Anche ieri Davide ci ha svelato che è sua responsabilità averla coinvolta nuovamente nelle live, malgrado la decisione di Nonna Luna di volerne stare fuori. È sotto gli occhi di tutti che la sua partecipazione e l’interazione con lui smuove dal torpore, desta curiosità, crea dinamiche e quindi visualizzazioni e più cash. Si torna sempre lí! Voglio concludere questo video con un invito a haters e trolls e intendo rivolgermi anche a quegli haters che si camuffano da trolls (e ce ne sono): abbiate clemenza con Luciana. Mi è capitato di leggere robe allucinanti, alcune volte anche contro Chiara e Davide non sarei onesto se non lo ammettessi, che valicano i confini della legalità. E finisco con l’auspicio che l’atteggiamento scherzoso di Nonna Luna coi trolls (quelli buoni) e il suo giocare con loro sia la chiave di lettura giusta, che Chiara e Davide dovrebbero prendere a modello, per divertirsi assieme con più leggerezza.