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La religione carnea libro sacro “la carnia” nacque nella lontana epoca dell'ignoranza epistemologica, ovvero in continua ricerca del degrado della religione stessa. Racconta per la maggior parte la storia della disumanità e parziale rispetto verso alcune specie come gli umani, alcune razze come cani e gatti, alcune nazioni come l'Europa (ma sempre in base all'argomento) e alcune tradizioni di altre religioni non praticate, come il tacchino inculato e l'agnello antipeccato. In tempi brevi si adatta alle mode del momento, come giudicare gli altri e non guardare il proprio, molto diffuso anche il movimento menefreghista del futuro e ambiente, ma specialmente seguono molto la tendenza della tipologia di attaccamento verso i vegani, che per la loro religione equivale al male universale. In ordine le varie mode praticate: vegania è una malattia senza carne si muore Vegani viziati estremismo vegano B12 invasione vegana vegani irrispettosi anche il vegano scoreggia ed inquina, quindi si può uccidere e tante altre... Questa religione praticata da un vasto numero di abitanti terrestri, ha sviluppato anche dei rituali e l'abilità di trasformazione. Periodicamente, senza nessun tipo di richiesta invadono lo spazio di un vegano e fanno battutine, poi diventano qualcuno in base alla situazione, si possono trasformare in un medico, in un animalista vero, in un nutrizionista, in uno scienziato, in un professore di anatomia, biologia, antropologia, e teologia. Tutto questo ovviamente è un dono riservato solo ai praticanti della religione carnea, potersi trasformare in chiunque senza aver mai studiato una delle cose sopracitate. Per avere questa benedizione, bisogna essere praticanti senza eccezioni, altrimenti potrebbero venire dei dubbi e una forte tentazione alla riflessione, quale allontana dalla religione carnea. Ci sono molti aspetti anche sul tema razzista, e sessista, ma il punto vitale ed esistenziale di questa religione sono i vegani infami, grazie ai quali però tra i carnisti si crea un'alleanza socialista. Secondo la religione carnea, infatti, i vegani sono degli zombi, nati negli ultimi tempi, che uccidono solo ed esclusivamente le insalate e si nutrono soltanto di esse, spesso sono palliducci, senza ossa, senza muscoli, con organi fragili, senza tette, culi e senza genitali. Però si riproducono lo stesso, grazie alla dea Lattuga. La cosa più brutta di questi infedeli è che fanno morire i propri figli forzandoli a seguire la loro alimentazione di lattuga, così tutti i figli dei vegani muoiono e non si spiega il fenomeno della loro continua esistenza, nonostante la precoce morte della prole. Gli ospedali si sono riempiti al 99,9% di bambini vegani morenti per la maledizione della dea Lattuga, e solo 10% sopravvive perché i dottori praticanti avviano una riabilitazione forzata con siringhe di carne. Questi bambini poi ringraziano e si convertono alla religione carnea. Molti vegani, secondo la religione carnea, sono estremisti perché mangiano insalata e non uccidono animali per mangiarli, non lo fanno fare neanche agli altri e non rispettano chi lo fa. Questo modo di fare provoca una rabbia incontrollabile nei praticanti di carnea e fa scatenare la dea Mortadella (colei che camuffa la carne morta sottoforma di un nome inventato) che emana l'autodifesa ai suoi fedeli praticanti, per placare i sensi di colpa e farli sentire con la pancia in pace. Convivere con i vegani si rivela una prova difficile per i praticanti, solo quelli fedeli riescono a non convertirsi al vegetarismo o addirittura veganismo, e purtroppo non vi è alcuna possibilità di ritornare alla religione carnea, per l'ipnosi della dea Lattuga. Questi vegani pensano di esistere da sempre, e si sono convinti che tutti i saggi erano vegani, si credono di essere perfetti e superiori, ma non lo sono assolutamente, dice la religione carnea, al contrario sono dei più grandi inquinatori del pianeta e uccidono i batteri con le loro scoregge al profumo di dea Lattuga, e non rispettano il menefreghismo e il consumo di animali uccisi dei praticanti carnei. Insomma è un ipocrisia quella dei vegani, dicono i fedeli. Per questo cercano in tutti i modi di andare dai vegani e di stuzzicarli, trovando il pelo nell'uovo, sperando di far capire che nella vita l'importante è cazzeggiare alla pari e non pensare di fare il minor danno possibile! Ma i veganiani non hanno mai argomentazioni o soluzioni ai problemi dei fedeli di Carnea, e così non fanno altro che farsi odiare di più. “Se rispettassero di più la libertà dei praticanti di Carnea di uccidere animali innocenti, sarebbero più coerenti con la loro visione pacifica del mondo, invece pensano solo ai vitelli pucciosi e unicorni e non ai poveri fedeli di Carnea”, queste sono le parole pronunciate dalla dea Mortadella, dopo aver avuto un conflitto celeste con la dea Lattuga. Ci sono tanti altri aspetti interessanti di questa religione, chiunque volesse approfondire, basterebbe davvero poco. Trovarsi in mezzo alla gente e pronunciare parola “vegani” se sente un commento negativo vuol dire che ha accanto un praticante di Carnea e può chiedere più informazioni per diventare un vero praticante.