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Cari Fratelli del GOI, come sapete, tra qualche giorno si terranno le elezioni per il rinnovo di alcuni Collegi Circoscrizionali dei Maestri Venerabili. Oggi, vi vogliamo parlare della Toscana ove sono presenti 3 candidati con le loro liste: Luigi Vispi, presidente uscente, Paolo Margheri e Francesco Borgognoni, ex Gran Segretario del GOI. Corre tuttavia obbligo di informare gli utenti che questo messaggio è assolutamente indipendente e non commissionato da nessuno dei tre. Riteniamo semplicemente giusto far sentire il nostro parere. Il Cavaliere nero ha fatto le sue valutazioni ed intende parlarvi di chi siano i candidati al Collegio Toscano. Innanzitutto, il cavaliere nero segnala come Vispi e Margheri siano assolutamente riferibili al Gran Maestro, il quale neppure fa mistero del suo supporto anche vietando ignobilmente al fratello Borgognoni come successo in alcune logge di presentarsi per fare campagna elettorale ma sponsorizzando, forte del suo grado, i suddetti due candidati. Violando il proprio dovere di imparzialità, violando i principi di buona fede e di correttezza tra fratelli, violando ogni canone di fratellanza e di uguaglianza. Il Gran Maestro apertamente parteggia per Vispi e Margheri ai quali permette ogni tipo di comizio elettorale che invece vieta a Borgognoni, e tanto basterebbe per non votare nè Vispi nè Margheri. Vispi è da sempre uomo di Bisi, da sempre il suo braccio operativo nel collegio toscano. Vispi ha portato avanti acriticamente le battaglie del gran maestro, abusando della sua posizione di Presidente del Collegio, senza chiedersi se fossero corrette sia massonicamente che profanamente e dimostrando totale disprezzo per ogni etica e correttezza massonica. Vispi.... non è un candidato da votare se volete togliere la Toscana dalle mani del Gran Maestro! Anche i componenti della lista Vispi sono assolutamente criticabili sotto vari aspetti, ma ci riserviamo di entrare nel dettaglio nel prosieguo della nostra attività di informazione qualora dovesse malauguratamente vincere la tornata elettorale. Parliamo di Margheri: fratello assolutamente anonimo, sconosciuto ai più, privo di organizzazione e di visibilità ma che fa parte della cordata bisiana. Margheri toglierà voti a Vispi, anche egli appoggiato spudoratamente dal gran maestro, ma non riuscirà a passare in Toscana. è troppo chiacchierato, troppo poco visibile, troppo poco del mestiere. Il vero papabile per la figura di presidente del Collegio Toscano è invece Francesco Borgognoni che tutti voi conoscete come ex gran segretario del Goi. D’accordo, molti non lo ritengono una persona simpatica, altri credono che sia un arrivista senza scrupoli, ma il Cavaliere Nero pensa che abbia buone idee per il bene dell’ordine in generale. Prima di tutto, professa il blocco del conferimento del prestigioso immobile di via Tornabuoni nella Fondazione, e già questo sarebbe sufficiente per eleggerlo. Poi, soprattutto, rappresenta la novità contro una gestione filobisiana di cui abbiamo già visto gli effetti nell’era Vispi. Borgognoni auspica una riforma dei regolamenti per meglio gestire la giustizia massonica, una maggiore attenzione ai singoli fratelli, maggiore dialogo con la base e meno dittatura dettata dall’alto. Borgognoni è un fratello di esperienza e se riuscirà a governare la Toscana sarà forse l’ago della bilancia per l’elezione del nuovo gran maestro cercando di scongiurare il terzo mandato di Stefano Bisi. E non è poco! Se volete dare una possibilità, quindi, al cambio del vertice del Goi dovrete per forza passare dal collegio della Toscana. Chi prenderà la Toscana avrà in mano, probabilmente, il voto determinante per la gran maestranza. Il Cavaliere Nero, quindi, appoggia Borgognoni e la sua lista, sperando che se verrà eletto mantenga le promesse elettorali e non tradisca i suoi sostenitori. Diversamente, il cavaliere nero sarà pronto a dare battaglia come sempre, ma ritiene che Borgognoni sia un uomo di parola, non sempre condivisibile, ma certamente più adatto degli altri candidati a ricoprire il ruolo di Presidente del Collegio Toscano. E poichè Bisi fa proselitismo in modo assolutamente indegno al suo ruolo per Vispi e per Margheri, questo sarebbe già sufficiente, a prescindere da ogni altra considerazione, per votare Borgognoni. Un gran maestro che sponsorizza un candidato non è un gran maestro super partes e deve essere isolato. Per farlo, avete a disposizione l’urna: andate a votare, fate la scelta giusta, fate sentire che la Toscana non è Siena e soprattutto non è feudo del Gran Maestro. Toscani, date un segnale forte al gran maestro. Non lasciate che si riprenda nuovamente la Toscana. Votate Borgognoni e vigilate che egli lavori nel migliore dei modi, pronti a supportarlo ma anche a criticarlo costruttivamente se dovesse sbagliare. Con il triplice fraterno abbraccio. Il Cavaliere Nero.