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Buongiorno, benvenuti a bordo di dogo fiero. Siamo lieti di accompagnarvi in questa giornata di mare, il capitano John vi ringrazia. Ora annuncerò le misure di sicurezza da adottare in caso di emergenza. Sotto al gavone di prua sono contenuti i giubbotti di salvataggio da utilizzare in caso di ammaraggio o in caso si debba immediatamente abbandonare la barca, i giubbotti sono regolabili tramite un laccio e sono dotati di un fischietto per attirare l'attenzione. Ricordati di indossare prima tu il giubbotto e poi successivamente aiutare chi ne avesse bisogno. In caso di incendio l'estintore si trova sotto al gavone di prua, per utilizzare l'estintore tirare con decisione il laccio rosso di sicurezza e sparare la schiuma sulla fiamma viva. Sotto al gavone di prua è presente come da regolamento sulla sicurezza in mare, una ciambella galleggiante per il soccorso di un disperso in mare. Vi ricordiamo che il capitano è obbligato per legge a soccorrere qualcuno che si trova in pericolo in mare. Le coperte isotermiche, per soccorrere una persona in seguito ad un colpo di calore o ad un ipotermia, e la cassetta di pronto soccorso per soccorrere e trattare le ferite causate in mare, sono situate sotto al gavone di prua. Il numero da chiamare in caso di emergenza è il 112, numero di emergenza nazionale. Il numero di emergenza per chiamare la guardia costiera è 15, 30. L'equipaggio e il pilota non si assumono nessuna responsabilità civile o penale per danni a oggetti o persone durante la permanenza sulla barca. Durante le manovre e gli ormeggi di partenza e di arrivo siete pregati di non intralciare il lavoro del capitano. Passeggeri, stiamo per partire, durante il viaggio siete pregati di rimanere seduti e non alzarvi per nessun motivo, il capitano vi augura buon viaggio. Attenzione, stiamo attraversando una fase di onde pericolose, potreste avvertire qualche turbolenza, vi preghiamo di porre i vostri oggetti e bagagli in sicurezza, in modo che non siano esposti alle estremità della barca, non alzatevi per nessun motivo e se necessario reggetevi ai lacci gialli alle estremità del gommone, grazie. Passeggeri, siamo arrivati a destinazione, vi preghiamo di non alzarvi fino a che la barca non è stabile e ormeggiata, vi ringraziamo vivamente per averci scelto, arrivederci. Attenzione, ci troviamo in sosta per un guasto al motore, sarà nostra premura aggiornarvi il prima possibile. Attenzione, stiamo per arrivare a destinazione, vi ricordiamo di non ostacolare il capitano durante le manovre di ormeggio, vi preghiamo inoltre di non alzarvi fino a che la barca non è stabile e ormeggiata, vi ringraziamo vivamente per averci scelto, arrivederci. Buonasera, benvenuti a bordo di dogo fiero. Siamo lieti di accompagnarvi in questa serata in mare, il capitano John vi ringrazia. Ora annuncerò le misure di sicurezza da adottare in caso di emergenza. Sotto al gavone di prua sono contenuti i giubbotti di salvataggio da utilizzare in caso di ammaraggio o in caso si debba immediatamente abbandonare la barca, i giubbotti sono regolabili tramite un laccio e sono dotati di un fischietto per attirare l'attenzione. Ricordati di indossare prima tu il giubbotto e poi successivamente aiutare chi ne avesse bisogno. In caso di incendio l'estintore si trova sotto al gavone di prua, per utilizzare l'estintore tirare con decisione il laccio rosso di sicurezza e sparare la schiuma sulla fiamma viva. Sotto al gavone di prua è presente come da regolamento sulla sicurezza in mare, una ciambella galleggiante per il soccorso di un disperso in mare. Vi ricordiamo che il capitano è obbligato per legge a soccorrere qualcuno che si trova in pericolo in mare. Le coperte isotermiche, per soccorrere una persona in seguito ad un colpo di calore o ad un ipotermia, e la cassetta di pronto soccorso per soccorrere e trattare le ferite causate in mare, sono situate sotto al gavone di prua. Il numero da chiamare in caso di emergenza è il 112, numero di emergenza nazionale. Il numero di emergenza per chiamare la guardia costiera è 15, 30. L'equipaggio e il pilota non si assumono nessuna responsabilità civile o penale per danni a oggetti o persone durante la permanenza sulla barca. Durante le manovre e gli ormeggi di partenza e di arrivo siete pregati di non intralciare il lavoro del capitano. Passeggeri, stiamo per partire, durante il viaggio siete pregati di rimanere seduti e non alzarvi per nessun motivo, vi preghiamo di evitare di ostacolare le luci, data la scarsa visibilità che troviamo in mare la notte, il capitano vi augura buon viaggio. Dogofiero dogo fiero dogo fiero Ecco un messaggio da parte della guardia costiera sulla sicurezza in mare, La stagione estiva 2021 è alle porte e anche se, mentre scriviamo, ancora poco sappiamo di come evolverà la situazione per via dell’emergenza sanitaria in corso, quel che è certo è che la macchina della sicurezza sta già oliando i motori. Inesorabile come l’estate tornerà anche quest’anno “Mare Sicuro”, la campagna della Guardia Costiera per la sicurezza del diporto e della navigazione che nel 2020 ha fatto il giro di boa dei trent’anni. Suo scopo primario è prevenire gli incidenti in mare; inoltre vengono dati suggerimenti ai bagnanti e ai diportisti per un impiego ottimale del bene mare, in tutte le sue forme. Senza dimenticare l’attività di tutela dell’ecosistema marino. Oltre che sugli 8.000 km di coste marittime, presidi della Guardia Costiera operano anche sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore. Nell’estate 2020 l’attività ha visto impegnati 3.000 uomini e donne del Corpo, 300 mezzi navali e 15 mezzi aerei. Le cifre, confrontate con quelle degli anni precedenti, hanno evidenziato una diminuzione del numero di incidenti gravi (5 nel 2020 rispetto ai 29 del 2019) e di quello complessivo di persone che hanno perso la vita (il 28% in meno rispetto al 2019), segno che l’attività di informazione e prevenzione è fondamentale nell’ambito della sicurezza in mare. C’è stata, inoltre, una diminuzione dell’illegalità in mare e sulle coste, mentre resta alto il numero dei Bollini Blu rilasciati (circa 4.406) che hanno evitato un’inutile duplicazione degli accertamenti in mare. Per le emergenze in mare è sempre attivo il numero 1530 che dalla scorsa estate è ufficialmente ricompreso tra le numerazioni di emergenza e quindi all’interno del servizio NUE112 - Numero di Emergenza Unico Europeo - che è già attivo in oltre metà delle regioni italiane ed entro la fine del 2021 potrebbe esserlo in tutte le altre. Grazie a questo sistema le chiamate di soccorso confluiscono nelle Centrali uniche di risposta (CUR) regionali che provvedono poi a trasferirle all’ente preposto alla gestione della specifica emergenza, nel caso specifico la trasferirà alla centrale operativa dell’Autorità marittima del territorio.