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Settima stazione. Maria Santissima depone il corpo di Gesù nel sepolcro in attesa della risurrezione. Ti lodiamo e ti benediciamo, Signore. Perché all’opera della salvezza hai associato la Vergine Madre. Dal Vangelo secondo Giovanni. Giuseppe d'Arimatèa, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche Nicodemo, quello che in precedenza era andato da lui di notte, e portò una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre. Essi presero allora il corpo di Gesù, e lo avvolsero in bende insieme con oli aromatici, com'è usanza seppellire per i Giudei. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora deposto. Là dunque deposero Gesù, a motivo della Preparazione dei Giudei, poiché quel sepolcro era vicino. Oramai è il giorno di Parasceve, si deve fare in fretta. Dopo avertelo portato via dal grembo, lo hanno avvolto in un lenzuolo e unto con aromi, concedendoti un ultimo bacio; poi una gran pietra è stata fatta rotolare davanti alla porta del sepolcro dove hanno deposto il tuo Gesù. Ora tutto è finito. Cala la sera e con essa il silenzio, nel giardino dove Giuseppe di Arimatea si era fatto scavare il grembo di roccia che ora accoglie tuo figlio. Tutto è compiuto. L’ultima trama del grande arazzo preparato da Dio per te, per noi, è stata tessuta. «Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà. Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare e noi vivremo alla sua presenza». È giunta l’ora in cui il dolore deve lasciare il posto alla speranza, il buio alla luce. Questo sepolcro, vergine come il tuo grembo, partorirà Gesù a nuova vita e il suo corpo non conoscerà mai più la morte. Insieme a te, Madre, in silenzio, lasciamo questo giardino. Oramai il velo del Tempio si è squarciato e ora sappiamo di aver visto il volto del nostro Signore e Dio. Aspetteremo l’alba uniti alla tua fiducia e alla tua speranza, perché ora conosciamo il nome di Dio in pienezza: Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all’ira e grande nell’amore. Fedele è il Signore in tutte le sue parole e buono in tutte le sue opere. Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen. Preghiamo. Padre santo, che nel mistero pasquale hai stabilito la salvezza del genere umano, concedi a tutti gli uomini con la grazia del tuo Spirito di essere inclusi nel numero dei figli di adozione, che Gesù morente affidò alla Vergine Madre. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.