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Cos'è il pensiero negativo e perché è così dannoso? Gli schemi di pensiero negativi sono pensieri ripetitivi e disfunzionali. Essi causano direttamente ciò che potremmo descrivere come emozioni "negative", ovvero moti emotivi che generano sensazioni indesiderate e spiacevoli. Queste possono contribuire ad ansia, depressione, stress, paura, indegnità, perdita di fiducia e molto altro. Alcuni pensieri negativi sono coscienti. Cioè, ne siamo consapevoli. Altri invece sono inconsci. Questi sono pensieri, parole o immagini che spesso corrono sullo sfondo della nostra mente, nel nostro subconscio. Anche se non siamo pienamente consapevoli di questi schemi di pensiero, essi possono comunque avere un profondo impatto su di noi. Spesso questi pensieri derivano dai nostri sistemi di credenze interne e dai nostri vecchi condizionamenti. Il pensiero negativo è spesso una conversazione. Una sorta di confronto che abbiamo con noi stessi a livello mentale, ma può anche condizionare il modo in cui ci interfacciamo con gli altri. Così come può alterare il modo in cui anticipiamo le situazioni, il modo in cui le vediamo, come le sperimentiamo nel momento presente e il modo in cui le interpretiamo successivamente. A seguire: - Il peso del bicchiere; - La de(fusione) cognitiva; - Nominarlo per domarlo.