Read Aloud the Text Content

This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.

Text Content or SSML code:

Un sogno diventato realtà. L'italia ha vissuto una serata finale dell'Eurovision song contest piena di emozioni, con la classifica incerta fino alla fine. Sono riusciti in quest'ardua impresa i romani Maneskin, con la loro Zitti e buoni, giá trionfatrice dell'ultimo festival di Sanremo. È la terza volta che l'Italia vince l'Eurovision. La prima fu con Gigliola Cinquetti, poi con Toto Cutugno e adesso con la band romana che è diventata una realtà europea. Il quartetto ha pianto di gioia all'annuncio della vittoria. Come da regolamento, il prossimo anno toccherà all'Italia organizzare l'Eurovision Song Contest. I Maneskin sono stati in assoluto i più votati e alla fine hanno respinto l'ultimo assalto dello svizzero Gion's Tears, battendo con 524 voti, la Francia di Barbara Praví, che con «Vualá» ha ottenuto 499 punti e la stessa Svizzera, arrivata a quota 432. Per l'Eurovision i Maneskin avevano dovuto rimettere mano a "Zitti e buoni": la versione è ridotta a tre minuti e con il testo ripulito. Secondo il regolamento della kermesse infatti non erano consentite parolacce nei testi delle canzoni. Nell'ultima esibizione, dopo essere stati incoronati vincitori, si sono presi la libertá di cantare inserendo le parole censurate e mettendo in scena un bacio tra Damiano David, voce, e Tomas Raggi, chitarrista del gruppo.