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Charles Leclerc ha pagato caro lo sbaglio di ieri in qualifica. Durante il Q3, infatti il ferrarista ha commesso un errore all'uscita della chicane delle piscine, colpendo la barriera interna, per poi impattare contro le barriere, causando infine la bandiera rossa. La squadra di Maranello, anche se con incertezza, aveva dapprima rassicurato che non ci fossero gravi problemi o rotture, soprattuto alla trasmissione, per poi confermare la tesi qualche ora prima della gara. Ma non tutto è come sembra. Al semaforo verde per l'apertura della Pit Lane e i piloti pronti a schierarsi in griglia, anche Leclerc è sceso in pista, ma un team radio ha congelato ogni speranza per team e fan. Il monegasco ha dopo poche curve denunciato problemi alla trasmissione. Con l'immediato rientro ai box, i meccanici hanno provato a captare il problema, facendo già sfumare la Pole Position con la chiusura della Pit Lane, unico luogo da cui Leclerc sarebbe potuto ripartire. Ma il tempo residuo non è bastato, con l'annuncio da parte della Ferrari di un problema al semiasse sinistro alla monoposto, impedendo cosi al numero 16 di prendere parte alla gara. Ciò che attualmente appare strano, è che Leclerc nell'incidente di ieri abbia colpito con la parte destra della vettura, mentre la parte risultata difettosa oggi è quella sinistra. Queste comunque le sue parole a Sky Sport F1: "Tanta tristezza. I meccanici ce l'hanno messa tutta. Non è stata colpa del cambio, il problema veniva dalla parte sinistra. Abbiamo controllato tutti i pezzi, ora dobbiamo vedere cosa ha ceduto. Credo sia legato al crash di sabato. Ma non so di cosa si tratta. Ho fatto un errore, ma ho spinto ed è anche quello che mi ha portatao in pole. Ho dato tutto, non è una cosa alla quale penserò a lungo"