Read Aloud the Text Content

This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.


Text Content or SSML code:

RIVOLUZIONE SCIENTIFICA (1543: De revolutionibus orbium coelestium, Copernico - 1687: I principi matematici di filosofia naturale, Newton) Tra ‘500 e ‘600, scienziati come Copernico e Keplero portarono a una rivoluzione che mise in crisi le credenza tradizionali. Il nuovo metodo adottato, proposto da Francis Bacon, è quello induttivo, basato sull’esperienza (ma ancora legato al metodo tradizionale aristotelico) >matematica unico strumento per lo studio della natura. Galilei mise in crisi la cosmologia tradizionale, e poi Newton, con la scoperta della legge di gravitazione universale MODELLO ARISTOTELICO-TOLEMAICO Introdotto da Aristotele nel IV sec a.C. e perfezionato da Tolomeo nel II sec d.C., prevedeva: mondo sublunare: avente moto rettilineo, è Terra-Luna. E’ formato dai 4 elementi, che si combinano formando il divenire, tendendo verso i loro luoghi naturali (terra: il suo centro, ossia il centro universo; acqua: sopra terra; aria: sopra acqua; fuoco: intorno aria). mondo celeste: avente moto circolare e costituito da 8 cieli, immutabili e perfetti, è formato dall’etere, e quindi qui non esiste nè aggregazione/disgregazione né alterazione. universo finito 55 sfere, epicicli e moti deferenti: introdotti da Tolomeo, per ricondurre il moto dei pianeti a una combinazione di moti circolari e per trovare un nesso con i calcoli NICCOLÒ COPERNICO: DE REVOLUTIONIBUS ORBIUM COELESTIUM (1543) All’origine della teoria copernicana ci sono le contraddizioni del sistema tolemaico, e dunque la ricerca di un’ipotesi alternativa. Secondo i pitagorici (Eraclide di Ponto e Aristarco di Samo), la terra ha un duplice movimento: ruota attorno a sé stessa (>movimento astri solo apparente) e attorno al sole (>superiorità della Terra: è un corpo errante come gli altri). Da queste premesse, sistema ELIOCENTRICO/ELIOSTATICO (=il centro dell’universo non coincide con il Sole, ma con un punto vicino ad esso). N.B.: la Terra gira attorno al punto Ot, che si trova su un circolo con centro O, il quale ruota attorno al Sole. Gli altri pianeti ruotano attorno al punto Om, che conserva un rapporto geometrico fisso con il centro O. Copernico conservò però il moto uniforme e le orbite circolari, dovendo così aggiungere al sistema epicicli, eccentrici e deferenti > sistema complesso Sole immobile al centro universo omogeneo (superamento distinzione tra mondi), più grande ma finito, chiuso entro la sfera delle stelle fisse 3 moti terrestri: assiale, di rivoluzione (che spiega il moto apparente del sole lungo la sfera delle stelle fisse) e, apparente, di retrocessione/retrogrado luna ruota attorno la terra astri si muovono di moto circolare uniforme e si trovano nelle sfere cristalline (che spiegano il movimento degli astri e come questi non collassino gli uni sugli altri) pianeti simili a Terra fasi di Venere A smorzare l’affermarsi della teoria copernicana ci furono la prefazione di Osiander (dove il sistema è presentato come pura teoria/ ipotesi matematica, e non come una vera descrizione dell’universo) + teoria talvolta più complessa di quella tolemaica + quesiti degli aristotelici e senso comune: se la terra ruota su se stessa, perché gli oggetti non sono lanciati con essa? perché il movimento non produce un vento forte? perchè se si lancia un oggetto da una torre, questo cade verticale e non spostato a ovest? TYCHO BRAHE: SISTEMA TICONICO Dall’osservazione delle posizioni dei pianeti, Brahe confutò sia il sistema tolemaico che quello copernicano. Terra al centro e immobile Luna e Sole ruotano attorno alla Terra pianeti (Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno) ruotano attorno al Sole sfere solide > orbita del Sole interseca quelle dei pianeti sistema circondato dalla sfera delle stelle fisse le comete non si muovono nella sfera della luna, ma attraversano le sfere non esistenza delle sfere cristalline cieli non immutabili (osservazione di una nuova stella, che dopo un po’ scomparve) JOHANNES KEPLER MYSTERIUM COSMOGRAPHICUM (1596) Unione della teoria copernicana con quella dei cinque poliedri regolari platonici. Il sole è al centro non per osservazioni fisiche, ma principi filosofico-religiosi: Sole al centro: perché l’universo è immagine della trinità divina : Sole=Dio ; sfera delle stelle fisse=figlio ; spazio intersidereo (intermedio)=Spirito Santo pianeti ruotano in orbite circolari attorno al Sole sfere sono inscritte/circoscritte ai 5 poliedri regolari platonici distanze tra pianeti regolate da rapporti matematici > universo ha STRUTTURA MATEMATICA (neoplatonismo, pitagorismo) N.B.: Sole, immagine di Dio, è fonte di ogni luce, calore, vita ed è l’anima motrice che muove i pianeti (analogia del COSMO TRINITARIO di Cusano). In seguito, Keplero abbandona questa teoria per l’inconciliabilità con i dati sperimentali, ma rimarrà il PRINCIPIO di PROPORZIONE MATEMATICA nel mondo. ASTRONOMIA NOVA (1609) Grazie ai dati delle posizioni di Marte forniti da Brahe, che mostravano l’incompatibilità delle orbite dei pianeti con il moto circolare, Keplero scoprì le leggi dei movimenti dei pianeti: le orbite dei pianeti sono ellissi di cui il Sole occupa uno dei due fuochi la velocità orbitale di ogni pianeta varia in modo tale che la retta che congiunge il sole al pianeta percorre uguali porzioni della superficie dell’ellisse in intervalli di tempo uguali >> MOTO UNIFORME nell’ “Harmonices Mundi”: i quadrati dei periodi di rivoluzione dei pianeti hanno lo stesso rapporto dei cubi delle rispettive distanze dal Sole