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Nella ottava formella della Porta del Paradiso viene raffigurata la storia di Giosué, contenuta nel libro che porta il suo nome. Alla morte di Mosè egli venne scelto da Dio per condurre il popolo di Israele nella Terra Promessa. Dopo quaranta anni di peregrinazione nel deserto gli Israeliti giunsero sulle rive del fiume Giordano, oltre il quale vi era il paese che il Signore aveva destinato loro. Una volta arrivati di fronte alla città di Gerico, al comando di Giosuè il popolo si preparò per attraversare il Giordano, che in quel particolare periodo dell’anno era in piena. I sacerdoti, che portavano l’Arca dell’Alleanza contenente le Tavole dalle Legge, si posero alla testa del popolo, e, immessi i piedi nelle acque, queste si ritirarono prodigiosamente consentendo agli Israeliti di attraversare il Giordano. Compiuta la traversata, Giosuè, su ordine del Signore, chiese al popolo di scegliere un rappresentante per ciascuna delle 12 tribù di cui era formato e di inviarlo a prelevare un masso dal centro del greto del fiume, al fine di costruire un monumento in ricordo dell’evento miracoloso. Poi rivolgendosi al popolo disse: “Quando i vostri figli vi chiederanno il significato di queste dodici pietre voi direte: all’asciutto Israele ha attraversato questo Giordano. Il Signore ha prosciugato le acque come ha fatto al Mar Rosso, perché tutti i popoli della terra sappiano quanto è forte la sua mano”. Il popolo si accampò in Galgala, ad oriente di Gerico, dove eressero il monumento... e qui restarono fintantoché il Signore indicò a Giosuè come conquistare la città di Gerico: “ogni giorno e per sei giorni fate un giro completo della città; il settimo giorno farete sette volte il giro della città passando davanti all’Arca del Signore condotta sul posto da sette sacerdoti che suoneranno le trombe da giubileo. Al settimo giro, allo squillo delle trombe tutto il popolo dovrà gridare, facendo così crollare le mura della città”. Al crollare delle mura gli Israeliti entrarono nella città mettendola a ferro e fuoco. Dopo Gerico Giosué conquistò tutte le terre promesse dal Signore a Mosè e le diede in proprietà al popolo di Israele.