Read Aloud the Text Content

This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.

Text Content or SSML code:

Dietro di lui un ritrovato Romano Fenati, autore di una bellissima gara, sempre nelle posizioni del podio ma non in grado di attaccare la vittoria con la scia a causa del piccolo buco formatosi nel gruppo di testa in seguito alla carambola di gruppo causata alľultima curva da Öncü che ha coinvolto anche gli incolpevoli Masia e Binder, che hanno concluso comunque la gara senza prendere punti. Ha completato il podio un incredibile Jeremy Alcoba, capace di concludere terzo dopo aver scontato due Long Lap Penalty per aver rallentato eccessivamente durante le qualifiche. Ai piedi del podio Andrea Migno, autore di un'ottima gara, che a pochi giri dalla fine ha commesso un errore, riuscendo però a salvare l'anteriore che aveva ormai perso e rimontando fino alla quarta posizione. Quinto Sasaki, sesto Tatay, anch'egli dopo un Long Lap Penalty e settimo in grandissima crescita Dupasquier. Poi Antonelli e a punti anche Nepa. Diciassettesima piazza per Riccardo Rossi e gara finita anzitempo per Foggia e Suzuki. La classifica del Mondiale parla chiaro: Acosta, dopo un secondo posto e tre vittorie di fila, si trova primo a 95 punti. Ma l'Italia può sorridere perchè, per quanto distanti, ci sono subito tre italiani: Antonelli a 44 punti, Migno a 42 e Fenati a 40 sono pronti alla rincorsa per cercare di strappare a Acosta la possibilità di vincere il titolo. La lotta tra il giovane spagnolo e i veterani italiani è alle porte: chi avrà la meglio?