Read Aloud the Text Content
This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.
Text Content or SSML code:
Agostino. Agostino, è uno dei maggiori esponenti della filosofia cristiana. Egli eredita la tradizione filosofica greca e cerca di rielaborarla alla luce del cristianesimo. Dal punto di vista pedagogico, un carattere distintivo dell’ideologia agostiniana, è quello che lo porta a vedere l’infanzia non come una condizione di purezza, ma come una semplice fase della crescita umana, segnata quindi dal peccato e dalla tendenza ad allontanarsi dalla via del bene. Nel suo De Magistro ,scritto nel 389, Agostino, detta linee guida di riferimento per gli insegnanti. Egli sostiene che l’unico vero maestro è Dio, e arriva dunque a porre in secondo piano la funzione didattica e pedagogica dell’insegnante. Infatti, se l’insegnamento è volto a portare al raggiungimento della verità, e se la verità proviene da Dio, la funzione di un buon maestro non sarà quella di imporre dall’esterno l’acquisizione di concetti specifici, quanto di aiutare gli alunni a trovare la verità. Ricerca che si svolge in definitiva all’interno dello studente, –in quanto la verità per Agostino sta dentro l’uomo. la verità non viene quindi consegnata dall’insegnante ma viene riscoperta dall’alunno con la guida del suo formatore. Interessante l’importanza che Agostino dà all’allievo. egli ritiene, infatti, che qualsiasi nozione per essere effettivamente appresa debba essere trovata e sentita come vera dagli alunni. Pertanto, il discepolo deve tracciare al suo interno una via che porta alla conoscenza, deve fare spazio al proprio maestro interiore, che Agostino identifica con Cristo, il quale, tramite l’illuminazione divina, permette la comprensione delle cose. In chiave più attuale, si può affermare che l’educatore deve favorire l’apprendimento, non solo con le parole, ma facendo in modo che il discepolo conosca sul campo e in maniera diretta le cose. Egli, deve inoltre favorire la ricerca interiore e la crescita intellettuale del discepolo. tuttavia a quest’ultimo spettano i maggiori sforzi per raggiungere il risultato.