Download Free Audio of ROMANTICISMO FRANCESE La Francia. Le opere fran... - Woord

Read Aloud the Text Content

This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.


Text Content or SSML code:

ROMANTICISMO FRANCESE La Francia. Le opere francesi non potevano non riflettere gli importanti avvenimenti storici e sociali di questi anni così particolari, infatti, fu la stessa storia politica ed umana di Napoleone, così importante per la diffusione del Neoclassicismo, che ispirò gli artisti romantici francesi, come Théodore Géricault e Eugène De La Croix. Quest’ultimo, basò la propria opera sul tema della lotta, rappresentata con uno stile che esprime inquietudine, e con forti e scuri colori a rivelare la sincera partecipazione emotiva dell’artista agli eventi rivoluzionari dell’epoca. Nasce nel 1798 ,e studia a Parigi, e si stacca subito dall'arte neoclassica arrivando ad essere uno dei grandi rappresentanti del romanticismo, la cui arte è caratterizzata da malinconia, desiderio di cambiamento, creatività e riferimento ai fatti della storia medievale. Si ispirò molto a Michelangelo e Tiziano, e la sua pittura cambia molto anche grazie alle opere di Constable. Théodore Géricault nasce nel 1791 e muore giovane a 33 anni a seguito di un malore, e studiò a Parigi, è un uomo molto inquieto che si forma a Parigi tramite i pittori accademici, e studia andando ad osservare anche i grandi maestri del passato al Louvre. va in Italia il 1816 grazie alla borsa di studio, dove visita Firenze e Roma entusiasmandosi delle opere di Michelangelo, e della ripresa delle caratteristiche di Raffaello ROMANTICISMO STORICO ITALIANO Francesco Hayez è il grande protagonista del romanticismo storico, e si trova ad operare proprio in questo momento in cui la pittura, inizia a seguire i sogni degli intellettuali e le orme del romanzo storico a sfondo patriottico, diventando un mezzo per diffondere nell’animo degli Italiani un ideale comune di nazione, proponendo un passato glorioso in cui la libertà trionfa sui tiranni e sui dominatori aiutando quindi a diffondere l’amore per la patria. Quindi è un periodo caratterizzato dal Risorgimento, ovvero un movimento al centro del quale c'è un forte desiderio di indipendenza che porterà all' unificazione dell'Italia nel 1861. Figlio di pescatori, Francesco Hayez nasce, studia e vive a Venezia fino al 1809, anno in cui si trasferisce a Roma presso l’Accademia di San Luca, grazie ad una borsa di studio. Qui conosce le meraviglie dell’archeologia e del Rinascimento, mentre Antonio Canova lo introduce negli ambienti culturali e intellettuali della città. Nel 1823 si trasferisce a Milano, dove frequenta la borghesia liberale e quei circoli patriottici di cui diventerà uno dei promotori anche grazie alla sua arte. A partire dal 1850 diventa professore di pittura all’Accademia di Brera ,ed in questi anni è in contatto con personalità come Alessandro Manzoni. Hayez rappresenta il vero interpretando la realtà nella sua complessità e nella sua società, facendo riferimento ai sentimenti proprio degli altri uomini. dunque il bello corrisponde un contenuto profondo etico e sociale, e storico, e quindi attraverso le opere di Hayez si entra nel concetto e nell’idea di unificazione nazionale.