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A vincere è Fabio Quartararo, in solitaria sul traguardo, ma vincitore di una lunga guerra di nervi con Alex Rins. Il francese e lo spagnolo sono stati a lungo ingaggiati per la vittoria, lottando a suon di giri veloci fino alla caduta del #42 a 7 giri dalla fine. Una ghiotta occasione non sfruttata dallo spagnolo, che avrebbe potuto regalare il primo podio stagionale alla Suzuki, che invece termina la sua gara in ghiaia dopo una chiusura di anteriore. Sul podio assieme al pilota ufficiale Yamaha salgono Pecco Bagnaia e Joan Mir, rispettivamente secondo e terzo. Bagnaia, dopo la partenza dall’11esima posizione è stato autore di una splendida rimonta coronata dal podio che gli consegna anche il secondo posto nel mondiale. È stato, invece, Mir a consegnare il primo podio stagionale alla Suzuki, terzo sotto la bandiera a scacchi e bravo a sfruttare le cadute degli altri piloti. Si rivede nelle zone che contano anche Morbidelli, quarto e presente al Parc Fermè come migliore degli indipendenti. Ottima gara di Brad Binder, partito a fionda, bravo a resistere agli attacchi dei suoi avversari e premiato dal quinto posto finale. Ancora una volta il sudafricano chiude come primo delle KTM, complice anche la caduta del suo compagno di squadra nonché idolo di casa, Miguel Oliveira. Aprilia conferma i progressi mostrati in Qatar, chiudendo al sesto posto con Aleix Espargarò, precedendo la HRC ufficiale di un eroico Marc Marquez. Il #93, settimo al traguardo, ha terminato la sua prima gara del 2021 stremato dalla fatica e dal dolore, ma lanciando un segnale a tutti gli altri: Per la lotta mondiale ci sarà anche lui! Ottavo posto per Alex Marquez, che ha preceduto al traguardo il miglior rookie di giornata Enea Bastianini. Seconda TOP 10 in 3 gare per Enea, che potrà dire la sua nella corsa al titolo di Rookie of the Year, e che ha ampiamente battuto il compagno di Box Luca Marini, partito sesto davanti e arrivato solo 12esimo. Maverick Vinales sembra aver mandato il vecchio sé in Portogallo, dimenticando la versione battagliera in Qatar. Brutta partenza del #12, partito 12esimo, a lungo 20esimo e poi nuovamente 12esimo al traguardo, sfruttando le cadute di piloti davanti a lui. Le due KTM Tech3 di Petrucci e Lecuona, intervallate dalla Aprilia di Savadori, chiudono lo schieramento. L’ex leader della classifica generale, Johann Zarco, perde la leadership proprio a causa di una caduta a 7 giri dal termine. Un weekend totalmente da dimenticare per il team Pramac, dopo la caduta di Martin nelle prove libere. Cadute anche per Valentino Rossi e Jack Miller, mentre Pol Espargarò è stato costretto al ritiro per problemi tecnici dopo pochi giri. Dopo questo GP il nuovo leader della generale diventa Fabio Quartararo, seguito da Pecco Bagnaia e Maverick Vinales.