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Il rinoceronte bianco detto anche rinoceronte camuso, è la più grande specie esistente di rinoceronte. Mediamente questa specie ha una lunghezza testa-tronco di circa 370 cm, un'altezza al garrese di 200 cm e un peso di 2900 chilogrammi; qualche maschio può raggiungere una lunghezza di 5 metri e un peso di 3600 o 4000 chilogrammi, ma si tratta di casi molto rari. Nonostante il suo nome, la colorazione del corpo non è bianca, ma grigia e molto spesso anche marrone, dovuto al fatto che si rotola spesso nel fango. È stato chiamato Rinoceronte bianco per un errore di traduzione dal nome africano, in quanto il bianco si riferiva alle labbra. Il corno anteriore può arrivare a essere lungo anche 170 cm. Le labbra sono di foggia quadrata, e lo rendono dunque un animale da pascolo. Il rinoceronte bianco ha due sottospecie: il rinoceronte bianco meridionale, ed il rinoceronte bianco settentrionale, ufficialmente estinto a livello selvatico. L'habitat naturale del rinoceronte bianco sono le grandi savane africane. È di indole relativamente più tranquilla rispetto a quella del parente nero, e talvolta forma piccoli branchi che possono superare i 10 individui. La gestazione di questo animale dura circa 16 mesi, al termine dei quali nasce un solo piccolo, in casi eccezionali anche due. Ha una longevità di circa 50 o 60 anni. Grazie alla sua possente mole, non ha nemici naturali. In caso di fuga, i piccoli hanno l'abitudine di correre davanti alla madre, ciò li protegge dalle aggressioni di iene e leoni. Le minacce più grandi sono l’incremento del bracconaggio a causa della crescente richiesta del corno sempre più pregiato.