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ORIGINI! La Psicologia dell'Età Evolutiva o "Psicologia dello Sviluppo" nasce nei primi anni dell’ ‘800. studia Lo sviluppo dell’essere umano a partire dal suo concepimento, fino alla maggiore età, o tarda adolescenza, (circa 25 anni). ed Il comportamento del bambino a partire dal periodo intrauterino, Questo permette di giungere ad una conoscenza approfondita delle potenzialità che egli potrà coltivare, sviluppare ed esprimere nel miglior modo possibile. Non è una scienza sistematica, applicata, ma un fenomeno di "osservazione". Inizia dall’osservazione del comportamento dei bambini, ne interpreta le motivazioni, per ricavarne infine dati utili in merito al suo sviluppo. In un secondo momento comincia a dare molta importanza all’utilizzo dei test, quali utili strumenti per la mappatura della personalità, al fine di giungere ad una valutazione più completa ed oggettiva del bambino. I fattori principali di studio. studia due fattori principali che regolano l’evoluzione ed il progressivo sviluppo delle caratteristiche somatiche e psichiche dell’organismo nelle diverse fasi di crescita: i fattori biologici, ovvero l'insieme del patrimonio genetico che influenza lo sviluppo psico-somatico dell'individuo e le sue future competenze, ed i fattori ambientali;