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La norma EN280 riguardante i requisiti tecnici e le misure di sicurezza per tutti i tipi di PLE precisa che le piattaforme di lavoro mobili elevabili devono essere dotate di un sistema di emergenza sostitutivo idoneo. Come visto in precedenza, sono tre le situazioni in cui ci può trovare, tipicamente, a svolgere delle manovre di emergenza. operatore privo di sensi: possibilità di effettuare le manovre dal quadro di terra. mancanza di energia primaria nella piattaforma: utilizzo dei sistemi di emergenza (alimentazione secondaria o pompe a mano). guasto della piattaforma: recupero con DPI di discesa. Certamente una combinazione dei tre casi, anche se meno probabile, rende necessaria una preparazione specifica degli operatori addetti. Rammentare ai partecipanti che nella parte pratica del corso saranno fornite istruzioni specifiche e dimostrazioni di come vanno svolte queste manovre. Gli addetti al recupero potranno essere individuati o tra altri operatori di piattaforme di lavoro mobili elevabili, o tra i preposti, o tra gli addetti alle emergenze e all’evacuazione. Il numero degli addetti dovrà essere sufficiente a coprire eventuali turni di lavoro e l’estensione del cantiere. Dovrà essere impedito che in un cantiere possa essere utilizzata una piattaforma senza che sia presente almeno una persona in grado di assistere e prestare i primi soccorsi all’operatore e che non conosca le manovre di emergenza della macchina. Il nominativo o i nominativi di chi è addetto al recupero, i compiti e le responsabilità dovranno essere inseriti nel POS.