Read Aloud the Text Content
This audio was created by Woord's Text to Speech service by content creators from all around the world.
Text Content or SSML code:
Klaus Scirer e la teoria componenziale. Il modello di Scirer si chiama componenziale perché non concepisce le emozioni come entità elementari, bensì come dinamiche emergenti da un sistema complesso costituito da molte componenti. La componente più caratteristica della concezione di Scirer è il processo di valutazione (in inglese appraisal) delle informazioni provenienti dall’ambiente esterno. Il processo di valutazione è analizzato da Scirer in grande dettaglio ed implica ad esempio il riconoscimento dell’importanza di un evento, della sua piacevolezza, del suo grado di novità rispetto alle nostre aspettative sul mondo, del fatto che ostacoli o favorisca i nostri obiettivi, della possibile presenza di qualcuno che lo governi, della nostra possibilità di gestirlo, del suo significato nell’ambito del nostro sistema di valori. Tipico e distintivo dell’impostazione di Scirer è che venga individuata la sequenza secondo cui tali valutazioni avvengono. Le situazioni sperimentali che Scirer passa in rivista includono spesso delle persone che giocano con videogames, grazie ai quali è possibile creare un contesto dotato di obiettivi da raggiungere. Un’altra situazione tipica prevede la presentazione di immagini di natura piacevole o spiacevole. Gli esperimenti più interessanti sono quelli in cui è stato possibile rilevare la sequenza degli atti di valutazione, sia registrando i movimenti dei muscoli facciali, sia rilevando l’attività cerebrale per mezzo di un elettroencefalogramma.