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diapositiva successiva Unità Didattica 2 • Individuazione, valutazione e gestione dei rischi I profili di rischio di comparto L’obiettivo del modulo è fornire le conoscenze di base ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza per l’esercizio del ruolo. Saranno oggetto di studio: • l’identificazione dei pericoli connessi al profilo di rischio aziendale; • la valutazione dei rischi. La presente unità didattica fornisce ai discenti informazioni per l’accesso e l’utilizzo delle Banche dati Profili di rischio e Safety check. diapositiva successiva Accesso alle fonti informative • http://www.inail.it • PROFILI DI RISCHIO • SAFETY CHECK Conoscere il profilo di rischio del comparto di riferimento è molto importante per avere un quadro completo dei rischi propri del settore lavorativo cui l’azienda appartiene (falegnameria, mobilifici, vetro, meccanici, ecc.). A questo proposito è utile consultare la Banca dati profili di rischio dei diversi comparti costruita dall’Inail in collaborazione con i Dipartimenti di Prevenzione delle Az. ASL. La Banca dati, che contiene 111 Profili di comparto, è consultabile all’interno del sito web dell’Inail. Per accedere alla Banca dati: • aprire la pagina web http://www.inail.it • cliccare sulla voce “Attività” • selezionare il menù “Ricerca e tecnologia” • andare a “Area salute sul lavoro” • quindi a “Sistemi di sorveglianza e…“. • Cliccare su «profili di rischio» o «Safety checks». Ai fini della valutazione del rischio sono inoltre di grande utilità quale strumento operativo le check-list di settore prodotte da diverse fonti. L’Inail mette a disposizione sul suo sito oltre 40 check list di diversi comparti. diapositiva successiva Accesso al portale La Banca dati dei “Profili di rischio di comparto” è stata prodotta con ricerche dell‘ex-ISPESL, ora INAIL condotte in aziende appartenenti ai diversi comparti presi in esame. Un apposito Gruppo di lavoro composto da esperti dell’INAIL Ricerca e dei Servizi di Prevenzione di alcune ASL, ha il compito di valutare i profili di rischio che vanno ad arricchire la Banca dati. Il comparto è definito come "l'insieme delle unità locali dei luoghi di lavoro dove si svolgono cicli di lavorazione simili o affini" e viene osservato nell'ambito delle piccole e medie imprese, artigianato e pubblici servizi. Dei profili di rischio di comparto consultabili sul sito, è possibile scaricare e stampare i file. Nelle slide seguenti verrà descritta la procedura con cui accedere al sito e rintracciare le informazioni. Se si vuole cercare il profilo di rischio del proprio comparto: • andare alla pagina web come indicato nella precedente slide • cercare tra l’elenco dei comparti quello di proprio interesse; • evidenziare il comparto desiderato; • cliccare sul comparto scelto. diapositiva successiva Inail: profili di rischio di comparto • Flow chart del ciclo • Il diagramma di flusso delle operazioni che compiono i lavoratori. • Documento per l’intero comparto • Analisi dettagliata dei rischi di comparto. • Descrizione di ogni singola fase • Ogni fase di lavoro è analizzata in 8 capitoli che affrontano i vari aspetti legati ai rischi. Il profilo di rischio di comparto è un documento che descrive le fasi di lavorazione del comparto e ne valuta i rischi. E’ costituito da tre sezioni: un flow chart del ciclo, un documento per l'intero comparto e un documento per ogni singola fase di lavorazione. La descrizione di ogni singola fase è generalmente composta da otto capitoli così definiti: Capitolo 1 - La fase di lavorazione. Capitolo 2 - Attrezzature, macchine, impianti. Capitolo 3 - Il fattore di rischio. Capitolo 4 - Il danno atteso. Capitolo 5 - Gli interventi. Capitolo 6 - Appalto a ditta esterna. Capitolo 7 - Riferimenti legislativi. Capitolo 8 - Il rischio esterno. diapositiva successiva Profili di rischio di comparto - Flow chart Ogni rettangolo corrisponde a una fase di lavorazione Le frecce, che partono da ciascun rettangolo, indicano la fase di lavorazione successiva Per comprendere meglio il documento relativo al Profilo di rischio di comparto analizzeremo in questa e nelle successive slide il documento relativo alla Produzione dolciaria. Il documento nelle prime pagine contiene una scheda con informazioni relative al territorio in cui è stata realizzata la ricerca, l’anno, il numero di aziende coinvolte. La procedura di lavorazione è rappresentata con un diagramma di flusso anche detto flow chart. Il diagramma di flusso (flow chart) permette di descrivere la procedura di lavorazione scomponendo il processo di lavorazione in fasi. La divisione in fasi così come è stata elaborata dell’Inail rende lo strumento estremamente flessibile in quanto assicura un contributo informativo completo per ognuno dei momenti che caratterizzano la specifica attività del comparto. Per ogni fase di lavorazione, infatti, sono disponibili generalmente 8 capitoli in cui si analizzano i vari aspetti legati ai rischi. Nel diagramma di flusso ogni rettangolo rappresenta una fase del processo di lavorazione che è collegata a quella successiva attraverso una freccia. Bisogna immaginare le fasi di lavorazione non come delle monadi bensì come elementi appartenenti allo stesso sistema, in cui il corretto funzionamento di una è in relazione a quello dell’altra. In particolare dal profilo di rischio del Comparto dolciario vi proponiamo il diagramma che descrive il ciclo produttivo di tre diversi tipi di caramelle: dure/ripiene, morbide e colati (gelatine). Il primo rettangolo rappresenta la prima fase di lavorazione che insieme alle due seguenti è comune a tutte e tre i tipi di produzione. Dopo la cottura la lavorazione si differenzia. Le caramelle dure/ripiene sono sottoposte alle fasi di: laminazione, rullatura, filonatura, raffreddamento e stampaggio. Quelle Morbide alle fasi di: raffreddamento, tirapasta, rullatura, filonatura e taglio. Infine le Colate seguono le seguenti fasi: colaggio, riciclo amido, essiccamento, levigatura o zuccheramento. A questo punto tutte e tre sono pronte per il confezionamento e l’imballaggio. Fasi comuni a tutte e tre le produzioni sono: manutenzione elettrica e meccanica, laboratorio, pulizia dei locali e impianti, lavori di ufficio.